Via Aldo Moro

Via Aldo Moro
Calvizzano (NA)
Tel. 081 7130034
e-mail : immamaddaloni50@libero.it
Il Centro Culturale Arianna nasce il 18 marzo 1999 a Napoli.
L'associazione promuove progetti a sostegno di una cultura di pace, rispetto dei diritti umani e la promozione e la solidarietà tra i popoli attraverso il linguaggio universale dell'arte.
Si propone, inoltre, di diffondere lo studio e lo sviluppo dell'arte in tutte le sue espressioni: pittura, scultura, grafica, ceramica, musica, restauro, fotografia, bricolage nonchè il recupero di tradizioni artigianali e delle radici culturali del paese, per favorire la creatività e creare momenti di aggregazione.
Il Centro Culturale Arianna è presente sul territorio Nazionale con le sue sedi a Calvizzano (NA), Striano (NA), Salerno (SA) e Scafati (SA). Ha inoltre due sedi all'estero. In Burundi a Bujiumbura e nel Senegal a Dakar.
Ha al suo attivo importanti eventi artistici e culturali sia in Italia che all'estero.

Giovanni Boccia

Giovanni Boccia 

Giovanni Boccia è nato a Striano nel 1949 dove attualmente vive e lavora. Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Napoli specializzandosi in decorazione.Ha esposto in importanti manifestazioni artistiche in Italia e all'estero ricevendo ampi consensi. E' responsabile del settore estero dell'Associazione Arianna e collabora con artisti ed associazioni straniere, in particolare con Burundi, Senegal, Marocco, Tunisia, Ruanda, Ucraina e Polonia. E' presente in molti dizionari e cataloghi d'arte. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche, in Italia e all'estero. E' Presidente della sede Napoli Est del Centro Culturale Arianna.

FORMAZIONE

Diploma all'Istituto d'arte sez. Ceramica
Laurea all'Accademia di belle arti sez decorazione di Napoli
Abilitazione per l'insegnamento delle Discipline pittoriche
Abilitazione per l'insegnamento di Disegno e Educazione artistica
Abilitazione per l'insegnamento di Disegno e Storia del costume
Titolare di cattedra Discipline Pittoriche




"Contorni di luce che intersecano i frammenti del'esistere che attirano nelle loro spire i sensi celati di brvidi di luce che vanno, nascondendosi negli anfratti più celati dell'anima. Spire di un passato che torna impreziosito e rende fluido il perno attoro a cui ruota la tua vita cge scorre lungo gli argini sommessi di un presente che conta i rami della foresta silente del proprio io diviso tra armonia e buoio interiore "

Prof. ssa Ilde Rampino poetessa e critica d'arte




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